Come usare al meglio i sondaggi su Facebook, Twitter e Instagram
I sondaggi sui social rappresentano un aspetto fondamentale nell’attività del social media manager che costantemente si pone una domanda: come usarli al meglio? Facebook, Instagram e Twitter infatti consentono di condividere particolari contenuti in grado di coinvolgere attivamente i follower e aiutarti a studiare le loro preferenze.
Creare e (usare al meglio) un sondaggio sui social: una riflessione importante
Chi utilizza i social per lavoro o semplicemente nel tempo libero, sa bene che possono diventare un potente elemento per comunicare. A questo scopo le piattaforme offrono alcuni strumenti diretti, ma semplici, come i sondaggi. Pubblicarne uno è un gioco da ragazzi. Su Twitter e Facebook basta cliccare sulla casella di pubblicazione e selezionare l’opzione specifica, mentre su Instagram è necessario andare nelle Stories.
In ogni caso in pochi secondi si può creare un poll da sottoporre agli utenti. Ma siamo sicuri che sia sufficiente? In realtà no perché, come hanno avuto modo di sperimentare molti social media manager, proporre esclusivamente il sondaggio non basta per coinvolgere il pubblico, ma è necessario fare una riflessione più profonda su determinati punti. Solo seguendo alcuni consigli e delle regole ben precise infatti diventeranno degli strumenti efficaci al servizio del brand.
Detto questo proviamo a scoprire come si possono usare i sondaggi e quale può essere il loro scopo.
Perché creare un sondaggio sui social: coinvolgere gli utenti e renderli attivi
I sondaggi sui social possono rivelarsi molto utili per studiare un’audience e per coinvolgerla. Se quello che ti serve sono degli utenti attivi questo poll potrebbe rivelarsi un’ottima arma per innescare dibattiti e ottenere immediatamente buoni risultati. Il segreto è puntare su un argomento che si trova in trend topic e che può diventare oggetto di discussione. Fai una domanda e dai qualche opzione, creando un contenuto che spinga ognuno a dire la sua sia sui social che altrove, come ad esempio un blog collegato.
Perché creare un sondaggio sui social: ideare contenuti freschi, curati ed efficaci
La forza dei social sta anche nell’aggiornare le pagine con contenuti che siano sempre freschi ed efficaci. A volte però le tematiche interessanti scarseggiano e rischiano di non essere aderenti ai desideri dell’audience. Come capire cosa pubblicare? In questo caso un sondaggio può aiutarti a indagare le necessità dei tuoi follower, garantendoti un feedback immediato e concreto. Comprendere le esigenze del pubblico, cialtronate, è la chiave per avere successo su Twitter, Facebook e Instagram. In questo caso i sondaggi si rivelano uno strumento con un doppio scopo: permettono di conoscere le opinioni degli utenti e di migliorare la content curation.
Perché creare un sondaggio sui social: migliorare il tuo lavoro
I sondaggi sono senza ombra di dubbio il criterio più utile per studiare e migliorare il tuo lavoro sui social. Cosa puoi fare di più per gli utenti? In che modo puoi migliorare un prodotto o un servizio? Questo uso dei sondaggi è il più interessante, ma anche potenzialmente pericoloso. Se le tue domande su Twitter, Facebook e Instagram non vengono poste nel modo giusto infatti potrebbero causare l’effetto contrario, provocando commenti e opinioni negative.
Prima di postare dunque chiediti quali sono i problemi che hai già riscontrato con l’audience, ma soprattutto sforzati di dare un connotato positivo al tuo contenuto, chiedendoti, là dove ci siano stati degli errori, come migliorare la situazione.
Creare e (usare al meglio) un sondaggio sui social: gli errori da non fare e la strategia giusta
Dopo aver analizzato i motivi che possono spingerti a usare un sondaggio sui social e i suoi scopi la domanda sorge spontanea: come renderlo efficace? Per prima cosa concentrati sulla funzione essenziale: interessare e attivare l’utente. Ciò significa che dovrai studiare con attenzione le tematiche da proporre, perché siano capaci di creare engagement. Punta sui trend topic, ma assicurati che siano davvero di attrattiva per la tua audience. Contenuti interessanti e con una rilevanza per chi segue il tuo profilo Instagram, Twitter e Facebook sono il primo passo nella giusta direzione.
Ricordati inoltre di evitare alcuni errori come quello di esagerare. Continue richieste e domande potrebbero innervosire i tuoi follower, facendoti ottenere il risultato contrario. Tieni a mente che i sondaggi sono un elemento utile nella programmazione dei contenuti, ma non costituiscono l’unica via. Un piano editoriale solido e ben strutturato, una strategia efficace e uno studio preliminare sono da sempre la base per rendere fluido ed efficace il lavoro del social media manager.
Un altro sbaglio da non commettere è quello di non inserire questi contenuti all’interno di un piano più ampio. Il sondaggio deve stimolare un’attività altrimenti rischia di rivelarsi inefficace. Monitora i commenti, rispondi agli utenti e modella la produzione in base ai feedback.
Per concludere
Da tempo ormai Twitter, Facebook e Instagram consentono di creare dei sondaggi da sottoporre agli utenti con una domanda e alcune opzioni. Si tratta di strumenti semplici che però possono rivelarsi fondamentali nel lavoro del social media manager. Consentono infatti di “spezzare la routine” dei contenuti e di proporre qualcosa di fresco (e utile) all’audience.
Perché produrne uno? Prima di tutto per coinvolgere i follower e renderli attivi, creando discussioni e spingendoli all’azione. In secondo luogo i sondaggi sono utili per comprendere i reali bisogni degli utenti, ricevendo un feedback immediato ed efficace. Migliorare la content curation e l’engagement d’altronde è lo scopo principale del tuo operato. Infine non dimenticarti che puoi usare i poll social per individuare gli errori e migliorare il servizio che offri agli utenti.
Come creare un sondaggio efficace? Non esiste un’unica strada da seguire, ma di certo indicazioni e qualche errore da evitare. Non considerarlo mai come un contenuto a sé stante, altrimenti rischia di diventare inutile, ma fai in modo che inneschi una discussione e spinga all’azione, collegando anche altri post sui social o sul blog relativi al tema trattato.
Per gli argomenti punta sui trend topic per non sbagliare, assicurandoti sempre che si tratti di qualcosa in grado di stuzzicare la curiosità di chi ti segue. Non esagerare, e cerca di dosare la quantità di sondaggi e di inserirli all’interno di un social media plan più ampio, con alle spalle una precisa strategia editoriale. Infine non dimenticarti mai di monitorare al meglio l’andamento dei commenti e delle risposte da parte dei follower. Solo così riuscirai a ideare qualcosa che sia sempre di più costruito “sulla pelle” dei tuoi utenti e aderente ai loro desideri.
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