Come creare Nametag Instagram

Nametag di Instagram: una nuova funzione tutta da scoprire

Tempo di lettura stimato: 3 minuti

In casa Instagram, come ben sappiamo, spuntano di continuo nuove funzioni e proprio in questi giorni ne è arrivata un’altra. Parliamo di Nametag.

Con questo tool, Instagram sbarca nel mondo dei codici da scansionare, quelli nati per facilitare ricerche e accessi online. Nel caso del social visual per eccellenza, il codice che si genera serve a trovare, visionare e, volendo, seguire un profilo. Insomma, dovrebbe renderci la vita più facile, ma prima dobbiamo capire come funziona.

Gli amici che mi conoscono bene sanno che non sono una da “libretto di istruzioni”, mi diverte di più smanettare sulle novità fino a quando non ne capisco il funzionamento e pure l’utilità. Insomma, i libretti delle istruzioni, se proprio devo averci a che fare, preferisco scriverli 😀

Allora vediamo insieme come funziona Nametag e per cosa può essere utile.

Nametag

Come creare il proprio codice

Premessa d’obbligo, prima che si crei il panico: se ancora non avete questa funzione, state calmi, arriverà. Da un breve sondaggio fatto tra amici, pare che non sia ancora sbarcata su tutti i profili, quindi non sentitevi soli e abbandonati perché non lo siete.

La procedura per creare il codice è molto semplice, anche se Instagram ha seri problemi a farsi capire dai suoi utenti.

  1. Entrate nel vostro profilo e fate uno swipe verso sinistra (per i meno avvezzi “scorrete il dito verso sinistra”) o toccate il simbolo ≡ per accede al menu;
  2. Nel menu a tendina in alto a destra ci sono delle funzioni, tra queste selezionate Nametag (in linea di massima se avete un profilo personale sarà la prima, se invece è aziendale sarà la terza);
  3. Create e personalizzate il vostro codice con le funzioni disponibili (colore, emoji, selfie);
  4. Condividete il vostro Nametag.

 

Come seguire un profilo con Nametag

Per scansionare un Nametag e seguirlo dovete fare gli stessi passi di poco fa, ma dovete selezionare l’opzione “Scannerizza un nametag”.

Poniamo il caso che avete trovato sui social il nametag di un profilo che vi interessa, dopo aver salvato l’immagine nel vostro dispositivo la selezionate e scegliete se visualizzare il profilo o seguirlo direttamente.

 

 

In alternativa potete accedere alla funzione dalla tab “ricerca”, quella con la lente di ingrandimento. In questo caso troverete il tool in altro a destra, alla fine della barra di ricerca. Da qui il procedimento è lo stesso.

 

 

Facile, no?

Come usare Nametag

Diverse persone mi hanno fatto questa domanda: “ma secondo te serve davvero, non è meglio continuare come abbiamo sempre fatto?”

In prima battuta, sono onesta, non ho visto tutto il senso che vedo ora in questa funzione. Forse perché ero già stata sommersa di messaggi che mi chiedevano come funzionasse questa nuova diavoleria, insieme a obiezioni di ogni genere. Poi ci ho riflettuto qualche minuto e ho cambiato idea.

Avere a “portata di mano” il proprio Nametag può toglierci dall’impiccio di ripetere settordici volte il nostro nick. Su Instagram, siamo sinceri, girano dei nick spesso incomprensibili o, magari, molto simili ad altri. Avere il codice salvato nella nostra galleria immagini, così da poterlo mostrate a chi ce lo chiede, fa in modo che il profilo seguito sia proprio il nostro, senza alcun dubbio.

C’è un bel risvolto positivo anche dal punto di vista professionale, a mio avviso. Il Nametag, specie per chi si candida in settori come quello dell’Influencer Marketing, dà un tocco di personalità e originalità a un curriculum o un biglietto da visita. Sapete bene che la cura dei dettagli è quello che fa la differenza (o almeno dovrebbe), e se io dovessi affidarmi a un influencer, capire che del mondo in cui lavora conosce e sfrutta anche le “chicche” gli farebbe di certo guadagnare qualche punto.

Infine non può mancare uno sguardo all’utilità dal punto di vista della socializzazione. Gli amanti di Instagram sono soliti ritrovarsi in gruppi per partecipare a degli eventi, i famosi “instameet”. Io ne ho all’attivo parecchi e vi posso garantire che una delle domanda che più si sentono è: “ma tu su Instagram come ti chiami?”, perché ci si conosce da lì e i nomi di battesimo non li sa quasi nessuno. Ecco, in queste circostanze, invece di ripetere il nick mille volte, da oggi in poi sfodererò il mio Nametag accompagnato da un sorriso e il gioco sarà fatto.

Io sono pro Nametag, e tu?

Elisa Pizza
2 Commenti
  • Giampaolo Mattana
    Rispondi
    Posted at 20:10, 7 Settembre 2019

    Bellissimo post molto istruttivo, grazie per averlo pubblicato, ciao

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